La guardia di finanza ha notificato un decreto di sequestro conservativo per oltre mezzo milione di euro emesso dalla Corte dei Conti di Bari, nei confronti dell’ex amministratore unico della Sanitaservice Asl Fg (società a totale partecipazione pubblica), Antonio Di Biase. Il provvedimento si fonda su un’indagine della Tenenza di Lucera in materia di spesa pubblica che ha interessato il periodo compreso tra l’anno 2011 e i primi mesi del 2016.
Secondo quanto accertato e riportato dall’Ansa, l’amministratore della società avrebbe indebitamente percepito compensi ed emolumenti non dovuti per oltre 210mila euro, nonché un’indennità di fine mandato pari a più del doppio rispetto a quella effettivamente spettante (ammonta a circa 156mila euro la quota di TFM percepita senza alcun titolo).
Dall’esame della documentazione è emerso un indebito ricorso a spese di rappresentanza e altri benefit (utilizzo di autovetture aziendali, spese di carburante, spese telefoniche, acquisto di beni personali) non previsti dall’oggetto sociale