Il Comune di Bari aderisce al progetto “Carta della famiglia”, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e che prevede sconti su beni o servizi e riduzioni tariffarie per le famiglie costituite da cittadini italiani o stranieri ma residenti in Italia, con almeno tre figli minori a carico e un Isee non superiore a 30mila euro. Il Comune, con una delibera di giunta, ha quindi deciso di dare mandato agli uffici preposti di attivare tutte le procedure per l’istituzione della carta della famiglia.
Per usufruire degli sconti e dei vantaggi, che saranno sempre stabiliti dall’amministrazione comunale, sarà quindi necessario esibire la card in tutti quei negozi, strutture pubbliche e private convenzionate, insieme al documento di riconoscimento del genitore intestatario. Gli sconti, le condizioni agevolate o le riduzioni tariffarie possono riguardare i beni alimentari (Prodotti alimentari, Bevande analcoliche), i beni non alimentari (Prodotti per la pulizia della casa, Prodotti per l’igiene personale, Articoli di cartoleria e di cancelleria, Libri e sussidi didattici, Medicinali, prodotti farmaceutici e sanitari, Strumenti e apparecchiature sanitari, Abbigliamento e calzature), i servizi (Fornitura di acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili per il riscaldamento, Raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani, Servizi di trasporto, Servizi ricreativi e culturali, musei, spettacoli e manifestazioni sportive Palestre e centri sportivi, Servizi turistici, alberghi e altri servizi di alloggio, impianti turistici e del tempo libero, Servizi di ristorazione, Servizi socioeducativi e di sostegno alla genitorialità Istruzione e formazione professionale).
La Carta Famiglia nazionale è funzionale anche alla creazione di uno o più gruppi di acquisto familiare o gruppi di acquisto solidale nazionali, nonché alla fruizione dei biglietti famiglia e abbonamenti famiglia per servizi di trasporto, culturali, sportivi, ludici, turistici e di altro tipo.
I soggetti che aderiscono al programma
I soggetti pubblici o privati, di rilevanza nazionale, regionale o locale, che aderiscono all’iniziativa, mediante la stipula di Protocolli d’Intesa o di convenzioni, possono valorizzare la loro adesione attraverso l’esibizione del bollino, associato al logo della Carta. Negli esercizi con bollino “Amico di famiglia” sarà possibile trovare sconti o agevolazioni pari o superiori al 5% rispetto al normale prezzo di listino, mentre in quelli con bollino “Sostenitore della famiglia” la riduzione sarà pari o superiore al 20%.
Il decreto ministeriale che istituisce la carta della famiglia risale al settembre del 2017 ma per il momento non è quasi mai stato applicato in Italia. Sul sito del Ministero ad esempio ci sono solo tre comuni che hanno stipulato convenzioni.