Riaperto ieri il giardino di via Suglia 62 al termine dei lavori che hanno permesso di realizzare un nuovo campo sportivo polifunzionale per il basket e la pallavolo, dotato di impianto di illuminazione a chiamata sul modello di quello di parco 2 Giugno, e due aree recintate per lo sgambamento dei cani, uno per i cani di taglia medio/grande, l’altra per i cani più piccoli.
Parallelamente è stata eseguita una revisione complessiva dell’impianto di pubblica illuminazione, ora perfettamente funzionante, mentre l’Amiu ha curato un importante intervento di pulizia dell’area di parcheggio retrostante, sulla quale erano stati accumulati diversi rifiuti, oltre che dell’intera superficie a verde, completamente bonificata . Il giardino è stato contestualmente interessato dallo sfalcio delle erbacce, dalla potatura di alcuni degli alberi presenti e dal posizionamento di tre fontane, due delle quali nelle aree destinate ai cani e la terza nello spazio comune del giardino. Fino alla fine dell’estate il giardino tornerà ad essere aperto dalle ore 7 per chiudere alle 24, mentre nei mesi invernali la chiusura sarà anticipata alle 21.
Ieri mattina sul posto si sono recati gli assessori ai Lavori pubblici e allo sport, Giuseppe Galasso e Pietro Petruzzelli, insieme alla presidente del Municipio I Micaela Paparella.
“Oggi riconsegniamo ai cittadini un altro spazio verde riqualificato – dichiara Giuseppe Galasso – grazie all’impiego dei fondi di un vecchio appalto municipale dell’importo di circa 120.000 euro con il quale la scorsa estate è stata eseguita una nuova area giochi a Torre a Mare e che riguarda anche la fornitura di giochi delle prima area ludica consegnata a Sant’Anna, come da indicazioni pervenuteci dal Municipio I. Grazie all’intervento questo giardino si arricchisce di alcune nuove funzioni a disposizione dei fruitori, quella sportiva e quella correlata alle aree per cani, con cui contiamo di rendere più frequentato ed apprezzato questo spazio verde della città”.
“In ogni spazio pubblico che riqualifichiamo – commenta Pietro Petruzzelli – stiamo inserendo un playground e degli attrezzi ginnici perché siamo convinti che tutte le aree libere della nostra città vadano occupate con le energie sane degli sportivi e dello sport, professionistico e non. Spero che il campo venga vissuto e usato da tantissimi giovani e bambini che magari potranno imparare ad amare un nuovo sport praticandolo sotto casa. Il nostro obiettivo è avere in ogni quartiere un’area dove si possa praticare lo sport a corpo libero e utilizzare così la disciplina sportiva come aggregatore sociale e strumento per animare e far vivere le nostre piazze e i nostri parchi”.