Il premier Giuseppe Conte è a Foggia, dopo aver visitato i feriti di Bologna, per mostrare la vicinanza del Governo in seguito alla strage dei braccianti. In due giorni sono morti 16 migranti in due incidenti stradali. “Quanto avvenuto non può essere considerato un fatto occasionale – ha detto – al centro dell’agenda di Governo c’è il lavoro e la dignità. Dietro queste morti non c’è dignità. Sono qui per approfondire. La legge c’è bisogna capire perché non ha prodotto gli effetti sperati. Lavoreremo in questo senso. Creeremo meccanismi incentivanti agli imprenditori per garantire dignità ai lavoratori. Rinforzeremo i controlli, anche se considerando l’estensione del territorio, è difficile garantirli in maniera capillare”.
Di Maio promette più ispettori del lavoro
“Le leggi ci sono già ma lo Stato ancora non è attrezzato per controllare. Il mio obiettivo è fare un concorso straordinario per gli ispettori del lavoro perché servono più ispettori. In alcune zone come Gioia Tauro o nel foggiano il caporalato va estirpato azienda per azienda. Si possono o fare altre leggi per fare un altro comunicato stampa o far applicare le leggi che già esistono”. Lo ha detto il vicepremier, Luigi Di Maio, intervenendo a Radio24 sull’incidente di ieri nel foggiano (Ansa).