Fetore dai tombini di scolo, ratti di grosse dimensioni. E ancora blatte, zanzare, cassonetti mai lavati. In estate peggiorano le condizioni igienico-sanitarie a Bari Vecchia: lo denuncia Michele Fanelli, presidente del circolo Acli – Dalfino che da anni si batte per tutelare il borgo antico.
“A poca distanza dai monumenti – racconta Fanelli – sotto lo sguardo dei turisti stranieri conviviamo con numerose problematiche: chiediamo ancora una volta una disinfestazione degli scoli con calce bianca ed una derattizzazione della Città vecchia, lavaggio quotidiano dei sagrati della Cattedrale, Basilica e importanti Piazze, e lavaggio dei cassonetti; ed ancora la sistemazione di chianche perché sono dei veri e propri percorsi di guerra”.