“C’erano quattro barche, malridotte lasciate lì da qualche anno. Grazie all’intervento dell’Amiu abbiamo sgomberato lo scalo di alaggio e, con la rimozione della sabbia dalle banchine, ridato decoro, sicurezza e nuova linfa al porto di Torre a Mare”.
Lorenzo Leonetti, vice presidente della circoscrizione, spiega quanto accaduto nei giorni sorsi nell’approdo della località a Nord di Bari. Le barche non erano immatricolate e abbandonate da tempo e sono state rimosse con l’autorizzazione della Guardia costiera. A ciò si è aggiunta la rimozione “grazie al carico di 21 camion” della sabbia che intralciava la banchina dei pescatori. Rimozione avvenuta in tre giorni.
“Pescatori e diportisti – spiega Leonetti – possono utilizzare finalmente lo scalo di alaggio in caso di pericolo. E tutte le attività commerciali e dei cittadini con l’arrivo del maestrale non dovranno più temere di essere travolti dalla sabbia. Camminare – conclude – per il porto è diventato ora un piacere”.