Il furto di soldi (circa 200 euro) e carte di credito subito da una coppia di giovani turisti francesi sulla spiaggia di Pane e Pomodoro lo scorso 27 giugno ha fatto discutere i lettori di Borderline24.
“La sicurezza non è efficiente, se non inesistente”, commenta su Facebook Anna Rella. “Ogni anno c’è qualche turista straniero derubato”, aggiunge Maurizio Sollazzo. “Da buon giramondo devo dire che ogni mondo è paese. Militarizzare non serve a niente”, spiega Fabio Sinigaglia. “Devo ringraziare una signora che mi ha messa in guardia mentre ero seduta all’ombra delle siepi”, continua Mina Spagnoletti.
Ma per prevenire il fenomeno periodico del borseggio, a Pane e Pomodoro da tre anni è attivo il servizio gratuito Multiservizi di custodia degli oggetti personali: dalle 7 alle 20, ogni giorno, un chiosco a poca distanza dal varco principale garantisce la tutela di documenti, chiavi, smartphone. I beni personali sono riposti in 18 armadietti presidiati, diverse volte al giorno gli altoparlanti diffondono il messaggio in cinque lingue e gli stessi addetti compiono piccole ronde per informare i bagnanti, in particolare i turisti stranieri. Sono circa 60 gli utenti che scelgono quotidianamente il servizio della Multiservizi.