Prosegue la mostra “Il postino, La metafora della poesia” in corso al Museo Speleologico Franco Anelli, in piazzale Anelli, Grotte di Castellana. Aperta al pubblico dal 30 giugno scorso, la mostra è stata organizzata nell’ambito del Sa.Fi.Ter, Salento FInibus Terrae – Film Festival Internazionale Cortometraggio, con la direzione artistica del regista Romeo Conte, che dal 28 giugno al 7 luglio, ha portato il cinema tra Castellana Grotte, San Severo e Peschici.
Sarà possibile visitare , fino al 5 agosto, i bozzetti e gli schizzi con cui venivano immaginate le scene ed i costumi del film con Massimo Troisi, alla presenza dei due curatori, lo scenografoLorenzo Baraldi e la costumista Gianna Gissi. Sarà possibile ammirare la borsa utilizzata da Troisi durante le riprese, concessa da Rancati; la sceneggiatura di Anna Pavignano; due abiti ispirati a Maria Grazia Cucinotta, realizzati dalla stilista di alta moda Eleonora Lastrucci. Ad arricchire la mostra ci saranno poi le foto da set del film realizzate da Angelo Frontoni e tratte dalla collezione digitale “Angelo Frontoni, il fotografo delle dive” del portale internetculturale.it del Mibact.