Sei cordate interessate a costituire il nuovo Bari, che dovrebbe chiamarsi SS Bari 1908. Tra coloro che hanno avuto colloqui con il sindaco Antonio Decaro – sarà infatti il primo cittadino a decidere a chi affidare il titolo sportivo ricevuto dalla Figc – ci sono anche una ventina di imprenditori baresi e della provincia.
A svelare i nomi oggi è La Gazzetta del Mezzogiorno, nella lista ci sarebbero: Domenico Di Paola, Domenico De Bartolomeo, Nicola Bonerba, i fratelli Ladisa, Angelo Disabato, Francesco Maldarizzi, Sergio Fontana, Donato D’Agostino, i fratelli Volpe, i fratelli Bernard, Beppe Fragasso, Nicola Pastore e Lilla e Giuliani. Un potenziale da oltre 500 milioni di fatturato complessivamente, già la settimana prossima – forse martedì – dovrebbe essere costituito il nuovo club dal notaio con la costituzione di un capitale sociale di 2 milioni di euro.
Nel cda non entrerebbe nessun imprenditore socio (tutti avranno parti uguali e metteranno 100mila euro a testa), ma potrebbe essere rappresentato da figure terze e di sicura affidabilità, professionale e morale: Gianvito Giannelli, Marcello Danisi (i due professionisti che hanno curato il fallimento dell’As Bari) e l’avvocato Gianni Di Cagno dello studio Polis.
Il sostegno degli altri sindaci
“Antonio non sei solo, i sindaci dell’area metropolitana sono con te. Per noi è sempre, e solo, Forza Bari». Così, in una nota, il sindaco di Giovinazzo (Bari), Tommaso Depalma, ha annunciato di voler sollecitare i sindaci dell’area metropolitana di Bari per supportare il primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, nella crisi che sta attraversando la società del Bari calcio che non potrà iscriversi al prossimo campionato di B.
“In tutti i comuni dell’area metropolitana ci sono migliaia di tifosi del Bari – rileva Depalma – un patrimonio che in questo momento non può andare disperso ma che merita, invece, di essere valorizzato. Solo l’amore della tifoseria potrà far risorgere la nostra amata squadra. Ecco perché – prosegue – mi sono messo a disposizione del collega Antonio Decaro per attivare tutti i sindaci e le tifoserie dei comuni del territorio. Dopo l’incontro di venerdì scorso con i tifosi baresi, Decaro si è detto disponibile ad incontrare anche i tifosi dei singoli comuni. Solo nel mio, Giovinazzo – conclude – ce ne sono migliaia. Il Bari è patrimonio di tutti, e sono certo che in questo momento proprio i tifosi possano giocare un ruolo strategico”.