Il settore della meccatronica in Puglia è una filiera altamente specializzata, a forte vocazione internazionale, che insieme al suo indotto sfiora le 7mila imprese e dà lavoro a 27 mila persone. Il comparto è sempre più in cerca di figure professionali qualificate, ma non sempre trova riscontro nell’offerta formativa pugliese e nei giovani che si affacciano sul mercato del lavoro.
Per colmare il divario – riferisce una nota – la Camera di Commercio di Bari sta mettendo in campo due azioni formative: la prima “Histek”, post diploma, è rivolta a giovani provenienti da Italia, Albania e Montenegro, con la costituzione di un Istituto Tecnico Superiore transfrontaliero e trasversale ai tre Paesi; la seconda “Skills Camp” è rivolta invece ai docenti delle scuole secondarie di secondo grado pugliesi, da introdurre all’utilizzo di modernissime macchine Cmc (a controllo numerico). Una delegazione tedesca di imprese e istituzioni, di cui fa parte anche la Bibb, l’Istituto federale della formazione professionale tedesca, interessata ai progetti, è impegnata da ieri in due giorni di lavoro. I tedeschi hanno incontrato importanti aziende pugliesi del settore, visitato il Dipartimento Interateneo di Fisica dell’Università di Bari e lavorato gomito a gomito con i vertici camerali per definire la loro partecipazione ai due progetti “Histek” e “Skills Camp”. È stato coinvolto nell’organizzazione della due giorni anche il Punto Impresa Digitale (lo sportello delle Camere di Commercio che aiuta le imprese a conoscere tecnologie ICT e opportunità di Impresa 4.0). La delegazione tedesca è stata selezionata dalla Rete Startnet, di cui Unioncamere Puglia è partner e promossa, fra gli altri, da Goethe Institut, Fondazione Mercator e altri Enti. Starnet unisce scuole, istituzioni, mondo del lavoro, aggregazioni giovanili e Terzo settore con lo scopo di ridurre il divario tra sistema formazione e sistema lavoro e di promuovere un accesso equo dei giovani alla vita lavorativa. La formazione trasfrontaliera “Histek” – sottolinea la nota – è Il progetto rivolto ad aspiranti giovani tecnici pugliesi, albanesi e montenegrini si chiama, già finanziato a valere su Interreg Italia-Albania-Montenegro. La Camera di Commercio di Bari è fra i partner, assieme a ITS Cuccovillo ed enti dell’altra sponda dell’Adriatico.