Bandiere e sciarpe esposte sui balconi, ieri 5 mila tifosi all’incontro col sindaco Antonio Decaro allo stadio Della Vittoria e nel pomeriggio la festa per il quarto anniversario dei Seguaci a Pane e Pomodoro. La città ancora sotto shock prova lentamente a rialzare la testa: “È giunta l’ora di mettere un punto e ripartire. Insieme. Con umiltà, dignità, attaccamento e partecipazione. Bari c’è e ci sarà, a prescindere da tutto”, si legge sulle locandine dei Seguaci.
Il sentimento che accomuna la tifoseria biancorossa è l’orgoglio d’appartenenza alla maglia: “Cambieranno presidenti, società, allenatori e calciatori… ma per sempre resteremo legati ai nostri colori”. Nonostante la mancata iscrizione alla B, il fallimento imminente di un club con 110 anni di storia e lo stadio San Nicola da 58mila posti che si appresta a ospitare partite della serie D o Lega Pro (in attesa delle decisioni della Figc e del futuro societario). Dopo l’appello a colorare la città, nei quartieri popolari di Bari decine di tifosi hanno deciso di esporre bandiere biancorosse e sciarpe.