“Eventuali ulteriori rischi per la salute dei lavoratori” preoccupano il personale amministrativo della Procura di Bari con riferimento all’ipotesi di trasferimento degli uffici giudiziari nel palazzo dell’ex Inpdap in via Oberdan, vicino all’ex fabbrica di cemento-amianto Fibronit, i cui resti sono stati recentemente abbattuti e al loro posto sorgerà un grande parco cittadino.
I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza hanno scritto oggi una lettera al procuratore, Giuseppe Volpe, evidenziando la vicinanza dell’immobile all’ex Fibronit. Il palazzo è stato individuato dal ministero della Giustizia dopo una ricerca di mercato come sede idonea ad ospitare parte degli uffici penali dopo la dichiarazione di inagibilità del Palagiustizia di via Nazariantz e in attesa della realizzazione del polo unico della giustizia nelle ex Casermette.
“Mal si comprende – scrivono i lavoratori a Volpe – come possa essere individuata una sede di uffici giudiziari senza che vengano effettuati tutti i necessari accertamenti e senza tener conto delle effettive esigenze di funzionamento dell’attività giudiziaria stessa”. Sulla ipotesi di trasferimento in via Oberdan, in verità, non è ancora pervenuta dal ministero alcuna comunicazione ufficiale. Nell’attesa, la Conferenza permanente, che tornerà a riunirsi lunedì 23 luglio, sta organizzando il trasloco verso altri due immobili, un palazzo di proprietà dell’Inail in via Brigata Regina e l’ex sezione distaccata del Tribunale di Bari a Modugno.