Ragazzi e anziani insieme, in squadre miste, impegnati in attività ludico-sportive. E’ stata la novità educativa della sesta edizione dell’Educamp Coni, che il 27 chiuderà la sua ultima settimana al Parco Due Giugno. E sarà anche un momento della festa del progetto, in programma per tutta la mattinata di venerdì 20, a partire dalle 9.
Inserito in un percorso annuale di programmazione formativo-sportiva del Coni il campus estivo – della durata di sette settimane – ha aperto i cancelli del Parco l’11 giugno, coinvolgendo in media 85 ragazzi fra i 5 e i 14 anni a settimana. Tema centrale, il fairplay. Seguiti da educatori sportivi (laureati in Scienze Motorie, Scienze della Formazione e Psicologia) formati ad hoc dalla Scuola Regionale dello Sport del Coni Puglia, i ragazzi sono stati impegnati in diverse attività, sia sportive (calcio, pallamano, pallavolo, basket, pallatamburello, bocce, atletica, scherma, baseball) sia ludico-motorie (danza, giochi tradizionali, percorsi motori vari). Importanti anche le collaborazioni sia con la Federazioni Medico Sportiva della Puglia, che ha contribuito con la presenza di un medico per un laboratorio settimanale sull’educazione ai corretti stili di vita, sia con la Federazione Golf Pugliese, per la presenza di un tecnico federale che ha fatto conoscere le tecniche base del gioco.
All’Educamp hanno preso parte anche cento ragazzi residenti nell’area del II Municipio, ormai partner stabile del progetto, come spiega il suo presidente Andrea Dammacco: “La nostra visione del Parco come stabile playground a cielo aperto, luogo simbolo di condivisione e coesione sociale della città, si è da tempo sposata con l’iniziativa Coni, sempre in grado di coinvolgere il territorio con valenza inclusiva ed educativa”.
Come del resto dimostra la citata novità di quest’anno, realizzata col Centro diurno per anziani Regina Mundi: “Un incontro intergenerazionale – spiega il presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto – che ha visto la partecipazione di anziani accompagnati in attività ludico-sportive con i ragazzi del campo, col fine di sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza del prendersi cura e dell’allacciare relazioni significative anche col mondo degli adulti, al di fuori della propria famiglia. Recuperando così il concetto di solidarietà intergenerazionale, sviluppando il senso di ‘cittadinanza attiva’ e contrastando l’isolamento e la solitudine a cui sono spesso relegati gli anziani”.
Questo il programma della festa finale, aperta a familiari dei ragazzi e a tutti i cittadini: start alle 9 con attività sportive; alle 10.15 attività sportive miste con gli anziani; dopo una pausa merenda, alle 11 i saluti istituzionali dei presidenti Giliberto e Dammacco e del coordinatore Coni di progetto Rodolfo Guastamacchia; quindi fino alle 12.45 le esibizioni finali dei ragazzi partecipanti.