Per ipotesi di spaccio, furti in appartamento e possesso di armi viene eseguita dai carabinieri nel Brindisino una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 persone, 6 in carcere e 9 ai domiciliari. L’inchiesta, che si è concentrata sui territori di Carovigno e San Vito dei Normanni ed è durata dal luglio al novembre 2017, ha documentato un florido giro di cessione di sostanza stupefacente (Ansa).
Sono stati sequestrati 2 chili di marijuana e alcune dosi di cocaina. Tra le posizioni di maggior rilievo, fra gli indagati, c’è quella di una donna 47enne, madre di un 22enne pure coinvolto nell’indagine, che avrebbe incassato il denaro e avvertito il figlio in caso di presenza delle forze dell’ordine. I carabinieri ritengono tra l’altro di aver impedito la possibile commissione di un delitto, recuperando un fucile a canne mozzate e le munizioni nascosti nelle campagne di Carovigno poco prima che venisse utilizzato per una spedizione punitiva nei confronti di un pregiudicato della zona.