Biglietti Alitalia di oltre 500 euro per raggiungere da Brindisi la città di Roma, poco meno da Bari. La denuncia è del consigliere regionale di Fratelli di Italia, Erio Congedo, che ha chiesto subito l’intervento del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Ho depositato un’interrogazione rivolta al presidente della Regione, all’Assessore ai Trasporti e all’Assessore all’industria turistica per sapere se non ritengano opportuno avviare un confronto con i vertici di Alitalia al fine di affrontare con la necessaria attenzione e tempestività la questione delle tariffe dei voli da e per la Puglia, così da garantire concretamente alle comunità pugliese il diritto al trasporto aereo, oggi di fatto negato se non a condizioni proibitive”, spiega Congedo. L’interrogazione muove da numerose segnalazioni di utenti che devono raggiungere la Puglia per ragioni di studio, di lavoro, di salute e di svago, per il numero sempre più ristretto di collegamenti e per l’esosità dei biglietti. “Basta effettuare una rapida indagine nelle agenzie di viaggio o tramite siti specializzati per verificare come un volo Alitalia sulla tratta Roma-Brindisi o Milano-Brindisi arrivi a superare anche i 500 euro. Questo mentre da altre regioni è possibile raggiungere non solo destinazioni nazionali ma addirittura internazionali con costi decisamente inferiori”, continua il consigliere regionale che conclude: “Considerando che la questione investe anche un settore strategico per lo sviluppo e la crescita della nostra regione come il turismo, già gravato da un drammatico deficit di infrastrutture di comunicazione come assenza di rete autostradale ed alta velocità ferroviaria e che tale situazione non può essere trascurata dalle Istituzioni pugliesi a cominciare dalla Regione, che oltre ad essere quella territorialmente più importante è anche di fatto socio unico (99,41%) di Aeroporti di Puglia Spa, gestore unico della rete aeroportuale regionale nonché del traffico passeggeri/merci da e verso la Puglia, auspico una celere risposta ed un intervento che possa consentire nell’immediato di risolvere una criticità che penalizza la Puglia e i pugliesi”.