Continua a prender forma la Happy Casa Brindisi versione 2018-2019. Il più importante club di basket pugliese ha infatti comunicato di aver sottoscritto un accordo annuale con Nicolò Cazzolato, play/guardia di 191 cm per 84 kg di peso. Nato il 22 gennaio 1989 ad Asolo (Treviso), è cresciuto nel settore giovanile della Benetton Treviso vincendo nel 2007 lo scudetto Under 18 e raggiungendo la Nazionale di categoria. Ha esordito nel 2008-09 fa il suo esordio in Lega A scendendo in campo nel match contro Cantù mentre la stagione successiva ha giocato a Ruvo di Puglia in Serie A Dilettanti conclusa a 9.1 punti di media.
A riportarlo in A, con la canotta della Benetton è stato Jasmin Repesa e a Treviso Cazzolato ha anche firmato 5 presenze in Eurocup. Dal 2011 al 2013 ha giocato a Treviglio (DNA) poi è tornato a Treviso sponda De Longhi centrando il quarto posto in DNB girone B. Dopo l’esperienza a Montichiari è arrivata la chiamata da Cremona in massima serie. Alla Vanoli, sotto la guida di coach Pancotto, ha vissuto una stagione indimenticabile: quarto posto in regular season e la scintillante parentesi in Coppa Italia. Nicolò è balzato agli onori della cronaca nazionale rendendosi protagonista del “buzzer beater” dell’anno al Forum di Milano: un’incredibile tripla scagliata allo scadere dei tempi regolamentari con cui ha impattato il punteggio e mandatp la Vanoli all’overtime, poi vinto contro i detentori del trofeo nonché campioni d’Italia in carica della Dinamo Sassari. L’ultima tappa è stata Bergamo, dapprima in Serie B e successivamente in A2 girone Est, registrando lo scorso ottobre il suo personale high score di 20 punti contro Treviso.
“Benvenuto anche a Nicolò – inizia il direttore sportivo brindisino Simone Giofrè – un giocatore che nella sua carriera ha sempre saputo conquistare la fiducia del proprio allenatore. Dopo Zanelli e Wojciechowski, accogliamo un altro prodotto del settore giovanile di Treviso. Siamo sicuri che Nicolò, con la sua esperienza ed il suo carattere, riuscirà a ritagliarsi un ruolo importante all’interno della nostra squadra”.