A denunciare l’accaduto è proprio il governatore Michele Emiliano in un post di Facebook. Racconta che a Campomarino, in provincia di Taranto, da 4 anni, con un impegno economico e umano del sindaco, Alfredo Longo, viene garantita l’accessibilità al mare insieme all’assistenza dei volontari dell’Associazione Misericordia, mettendo a disposizione un gazebo attrezzato sulla spiaggia pubblica.
Ieri, dopo che i volontari, guidati da Francesco De Stratis, Presidente della Misericordia di Maruggio, avevano pesantemente lavorato sotto un sole cocente per due giorni, per realizzare il gazebo, le strutture sono state danneggiate, impedendo così l’utilizzo delle stesse all’assistenza degli utenti della spiaggia. L’atto vandalico è avvenuto in seguito ad una contestazione di alcuni villeggianti che riterrebbero la struttura troppo ingombrante e toglierebbe quindi spazio agli utenti della spiaggia.
“Ieri, un bagnate anziano ha detto – racconta Emiliano – “ma qua i disabili non possono stare”, che significa? I contestatori sono persone avanti con gli anni, persone anziane e da qui la mia amarezza che mi porta a due riflessioni: la prima legata alla scarsa capacità di vedere più in là del proprio naso di queste persone, in quanto, stante il loro grado di senescenza, in tempi brevi potrebbero aver bisogno di quell’assistenza. La seconda, ben più drammatica, deriva dal fatto che questa sorta di egoismo, mancanza di sensibilità, sottile forma di razzismo, viene manifestata da persone che, per la loro età ed esperienza, dovrebbero, soprattutto con l’esempio, mostrare ai giovani cosa significhino i termini: comprensione, condivisione, accoglienza, aiuto reciproco”.
(foto Facebook Emiliano)