Bene l’approvazione in Consiglio regionale della Legge sullo smaltimento delle carcasse, commenta Coldiretti Puglia al termine dei lavori della massima assise regionale.
“Quando un allevatore perde un capo del suo allevamento – specifica Angelo Corsetti, direttore di Coldiretti Puglia – subisce un danno doppio, perché oltre a venire a mancare un animale da reddito per qualunque causa, naturale per malattia o altro, ha l’onere di smaltirne la carcassa. Con questa legge, che scaturisce da un emendamento alla legge di Bilancio 2018 a firma Damascelli e Di Gioia, che ringraziamo e che ha visto come primo firmatario lo stesso consigliere Damascelli, agli allevatori saranno concessi aiuti per la rimozione dei capi morti di bovini, bufalini, equini, ovini, caprini e suini deceduti in azienda, attività di rimozione che avverrà avvalendosi dell’Ara Puglia”.
Inoltre, già a dicembre 2017 un apposito capitolo della Finanziaria regionale è già stato destinato allo smaltimento delle carcasse, sottolinea Coldiretti Puglia, con uno stanziamento iniziale di 200mila euro, in attesa che la Legge fosse definitivamente approvata.
“La Legge è andata a normare l’attività di smaltimento, tra l’altro, congiuntamente alla tutela della salute pubblica, implementando il monitoraggio delle cause di mortalità, ai fini di un costante controllo epidemiologico e di prevenzione delle malattie animali, garantendo la sicurezza alimentare e la salvaguardia ambientale ed assicurando una più efficiente gestione dell’anagrafe del bestiame”.