“Le sottoscrizioni anche individuali, con un minimo di € 500.000,00, dovranno pervenire via p.e.c., od essere consegnate a mani del legale rappresentante Dott. Cosmo Antonio Giancaspro e del responsabile dell’amministrazione Dott.ssa Antonella Indiveri, ed essere accompagnate dal contestuale versamento della quota sottoscritta, a mezzo assegno circolare intestato ad F.C. Bari 1908 S.p.a. o bonifico bancario su uno dei conti correnti intestati ad F.C. Bari 1908 S.p.a., con causale “sottoscrizione aumento di capitale deliberato in data 15 giugno 2018”. Le somme raccolte potranno essere utilizzate dalla Società, soltanto nel caso di raggiungimento della somma ancora necessaria per l’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea Straordinaria dei Soci in data 15 giugno 2018, pari ad € 3.074.527,50= e con versamento contestuale complessivo di € 2.999.527,50=, e daranno diritto all’attribuzione a favore di ciascun aderente di un numero di azioni e di una partecipazione proporzionale alla sottoscrizione effettuata. Nel caso di mancato raggiungimento della intera somma necessaria per l’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale, le somme versate verranno restituite a ciascun aderente. Le sottoscrizioni ed i relativi versamenti dovranno pervenire a partire dalle ore 08.00 del 12 luglio 2018 fino alle ore 18.00 del 16 luglio 2018”.
Altro dettaglio. Nel comunicato è stata esclusa la parte in cui si evidenziava la disponibilità del sindaco e del cda a mettersi a disposizione di possibili investitori. La nota si conclude infatti così: “La direzione amministrativa di F.C. Bari 1908 S.p.A. è a disposizione di qualunque interessato per ogni informazione ritenuta necessaria”. Forse all’attuale presidente non sono andate giù le ultime dichiarazioni del primo cittadino che ha sollecitato maggiore chiarezza e trasparenza nella società. Tanto da tirarlo fuori, almeno ufficialmente, da qualsiasi operazione che la Fc Bari 1908 ha deciso di portare avanti.