Servono tre milioni di euro per salvare il Bari e questa mattina la società ha inviato un comunicato ufficiale con il quale invita eventuali persone interessate a farsi avanti entro il 16 luglio. Come già anticipato nella notte il cda ha varato il piano per salvare il Bari. Giancaspro ha ricapitalizzato con un milione e 488mila euro e Gianluca Paparesta con trentamila euro. Servono altri tre milioni.
“Le sottoscrizioni anche individuali, con un minimo di € 500.000 euro – spiegano nella nota del Bari – dovranno pervenire via p.e.c., od essere consegnate a mani del Notaio Dott. Michele Labriola, utilizzando preferibilmente lo schema che verrà diffuso nelle prossime ore, ed essere accompagnate dal contestuale versamento della quota sottoscritta, a mezzo assegno circolare intestato ad F.C. Bari 1908 S.p.a., da consegnare al Notaio Dott. Michele Labriola.
Le somme raccolte potranno essere utilizzate dalla Società, dietro autorizzazione del Notaio Dott. Michele Labriola, soltanto nel caso di raggiungimento della somma ancora necessaria per l’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea Straordinaria dei Soci in data 15 giugno 2018, pari ad € 3.074.527,50= e con versamento contestuale complessivo di € 2.999.527,50=, e daranno diritto all’attribuzione a favore di ciascun aderente di un numero di azioni e di una partecipazione proporzionale alla sottoscrizione effettuata.
Nel caso di mancato raggiungimento della intera somma necessaria per l’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale, le somme versate verranno restituite a ciascun aderente”..
Le sottoscrizioni ed i relativi versamenti dovranno pervenire a partire dalle ore 08.00 del 12 luglio 2018 fino alle ore 18.00 del 16 luglio 2018.
Il sindaco di Bari Antonio Decaro, il notaio Dott. Michele Labriola, nonché ciascuno dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, si sono messi a disposizione di qualunque interessato per ogni informazione ritenuta necessaria.