Il turismo in Puglia continua a crescere per il terzo anno consecutivo, con un trend positivo in doppia cifra. A beneficiarne sono anche le strutture alberghiere presenti sul territorio, sia per prenotazioni settimanali che per i weekend. Il mercato balneare (da aprile a settembre) rappresenta il traino per il giro d’affari vacanziero ma assumono un’importanza sempre maggiore il settore enogastronomico, culturale e sportivo. Cambia anche il target dei visitatori, sempre più extraeuropei.
“La filiera turistica migliora – ha spiegato Francesco Caizzi, Federalberghi Puglia – le cattive condizioni meteo di inizio estate hanno influito in modo marginale nel campo alberghiero perché i viaggi sono programmati in largo anticipo”. L’obiettivo futuro per il turismo pugliese è la destagionalizzazione: “Serve programmare eventi fuori stagione come è avvenuto per il Medimex che si è svolto a Taranto. Solo i grandi centri urbani garantiscono iniziative durante tutto l’anno, ad esempio il Bifest a Bari del prossimo aprile”. Il capoluogo pugliese (tra febbraio e marzo) si prepara ad accogliere il business congressuale che attira migliaia di dipendenti delle grandi aziende nazionali.
L’osservatorio di Pugliapromozione mostra un’economia solida e in espansione: nel 2017 +4,8% di arrivi complessivi e +5,2% i pernottamenti. Si attesta sul +7,2% l’incremento dall’estero con buone crescite in particolare da Paesi Bassi, Australia, Stati Uniti d’America e Germania.