DOMENICA, 08 SETTEMBRE 2024
75,757 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
75,757 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Puglia, ancora una bocciatura per la sanità: “Tra le ultime sette in Italia”

Pubblicato da: redazione | Mer, 4 Luglio 2018 - 17:05
Medici
- PUBBLICITÀ LEGALE -
aqp.it"

Le Province autonome di Trento (prima) e Bolzano (seconda) in vetta alla classifica dei Servizi sanitari regionali. Seguono, sempre nella fascia delle “eccellenze” la Toscana, la Lombardia, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna e il Veneto. Mentre Sicilia, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sardegna si posizionano nell’area “critica” occupando nell’ordine le ultime 7 posizioni; e Valle d’Aosta, Marche, Liguria, Umbria, Piemonte, Lazio, Abruzzo si posizionano in un’area di performance “intermedia” a metà classifica.

È quanto ha stabilito il ranking dei Servizi sanitari regionali prodotto nell’ambito della VI edizione (2018) del progetto “La misura della performance dei Ssr”, condotto dal Crea sanità dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata presentato oggi a Roma. Le dimensioni prese in considerazione sono quella sociale (equità), esiti, appropriatezza, innovazione ed economico-finanziaria. A giudicare la sanità delle regioni è stato un comitato qualificato di esperti che conta 100 rappresentanti delle diverse categorie di “stakeholder”: utenti, istituzioni, professioni sanitarie, management aziendale e industria medicale. “Il progetto, giunto nel 2018 alla sua sesta annualità, nasce – sottolinea il Crea – con l’ambizione di fornire un contributo alla definizione delle politiche sanitarie, con la finalità di rappresentare una modalità terza di valutazione dei livelli di tutela e promozione della salute a livello regionale, capace di fornire una indicazione sul livello di legittima aspettativa che il cittadino può detenere nei confronti della salute perseguibile nei diversi contesti regionali. Viene misurata la performance dal lato della domanda e non dell’offerta (pubblica)”.

“Il progetto evidenzia come il divario Nord-Sud nel Sistema sanitario nazione italiano, trovi una nuova declinazione nei criteri di misurazione della performance. In ogni caso – osservano gli esperti del Crea – il divario tra chi opera in regioni in sostanziale equilibrio e chi in regioni in piano di rientro tende a ridursi, proporzionalmente al progressivo superamento delle condizioni di ‘ritardò delle regioni in piano di rientro”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Trani, presunta violenza su due minorenni,...

In merito alla vicenda della presunta violenza sessuale su due minorenni,...
- 7 Settembre 2024

Molesta ragazzine in spiaggia a Trani,...

Un uomo di più di 50 anni è stato arrestato a...
- 7 Settembre 2024

Capurso, tutto pronto per la Casa...

Martedì 10 settembre, alle ore 10.00, il Comune di Capurso ha...
- 7 Settembre 2024

“Mosche volanti” negli occhi, ecco cosa...

È abbastanza comune che molti di noi vedano delle macchiette o dei filetti neri/grigi davanti...
- 7 Settembre 2024