“Mi auguro che questa preghiera che faremo il 7 luglio apra, ma sarà difficile, la testa e il cuore di chi non ha né testa né cuore. Il marketing politico non cambia niente nella sostanza, perché gli italiani devono sapere che i migranti arriveranno in Italia come sono sempre arrivati”.
Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, parlando con i giornalisti della preghiera per la pace che il Papa reciterà a Bari, sabato prossimo, con i patriarchi delle Chiese cristiane del Medio Oriente. A Emiliano i cronisti hanno chiesto l’importanza di questo evento in un momento in cui l’Italia chiude i porti a chi fugge da guerre e persecuzioni.