Ufficialmente i saldi cominceranno tra sei giorni esatti, il 7 luglio, giorno anche dell’arrivo del Papa a Bari, ma gli sconti alla cassa sono già cominciati in molti negozi baresi. Le previsioni di Codacons, però, non sono incoraggianti, secondo l’associazione dei consumatori, che ha effettuato un sondaggio sulla spesa prevista dalle famiglie, i numeri che si registreranno saranno negativi rispetto ad un anno fa.
In base alle previsioni di Codacons, gli acquisti in Italia caleranno mediamente del -5% rispetto al 2017, ma la riduzione del giro d’affari sarà ancora più marcata nelle città del Sud Italia, dove si registreranno picchi fino al -15%. Non tutti gli esercizi commerciali però risentiranno di tale crisi: gli outlet e le boutique d’alta moda faranno il pienone di presenze specie nei primissimi giorni di saldi, soprattutto grazie alla presenza dei turisti stranieri, mentre – sempre secondo il Codacons – rischiano di soffrire i piccoli negozi, le periferie e i centri commerciali. Lo scontrino medio italiano si aggirerà attorno ai 64 euro pro-capite, e le famiglie acquisteranno pochi articoli e di importo contenuto.
A Bari l’avvio dei saldi, inoltre, coincide con l’arrivo del Papa e degli altri capi delle Chiese per pregare per la pace in Medio Oriente, un evento storico che rischia di rallentare ulteriormente lo shopping nel primo giorno. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre, aveva chiesto alla Regione Puglia di anticipare di una settimana l’avvio dei saldi estivi, non è stato accontentato ma ci hanno pensato i negozianti: nelle boutique gli sconti sono già iniziati.