Oltre due milioni e mezzo di euro di investimenti per cambiare volto al quartiere Cecilia di Modugno, a ridosso del rione San Paolo di Bari. E’ quanto prevede il progetto approvato dall’amministrazione del sindaco della cittadina alle porta del capoluogo pugliese, Nicola Magrone. Verde pubblico, un parco, una pista ciclabile, arredo urbano e aree giochi, fogna bianca, nuova illuminazione pubblica e aree a parcheggio sono i punti cardine della rivoluzione urbanistica in atto, presentata ai cittadini.
Il tutto parte dalla nuova stazione metropolitana sula linea della Ferrotramviaria. L’opera prevede l’interramento dell’elettrodotto che attraversa i caseggiati, con i lavori a cura della società che gestisce la ferrovia Bari Nord di prosecuzione dell’interramento della linea ferroviaria e ulteriori riqualificazioni dell’area sovrastante.
“È stato un incontro ricco di significati – spiega Magrone – per la partecipazione della comunità e perché si è tenuto praticamente ai piedi del simbolo di una storia di immobilismo politico-amministrativo: il Bubbone. Il rudere di sei piani rimasto incompiuto da 50 anni andrà giù, perché sorge su parte dell’area che vogliamo riqualificare e perché la sua demolizione è un impegno che abbiamo preso come amministrazione e che porteremo a termine”
Uno dei due progetti di riqualificazione, Agorà Periferie Sicure, è finanziato nell’ambito del Patto per Bari Metropolitana. Gli interventi interesseranno prevalentemente via Ancona per tutto il tratto che va dalla rotatoria che interseca via delle Rose sino a via Capo Scardicchio, passando dalla rotatoria che interseca via G. La Pira nei pressi della nuova stazione metropolitana e dall’incrocio con via Piemonte.
Oltre a una nuova pavimentazione dei marciapiedi e dell’asfalto ci sarà un nuovo spartitraffico con nuove alberature lungo l’asse viario e il rifacimento dell’illuminazione pubblica. La svolta alla viabilità sarà poi data dalla realizzazione di una pista ciclabile a due corsie che si congiungerà alla stazione metropolitana e si ricollegherà alla rete ciclabile che sarà realizzata dalla Città metropolitana di Bari interessando anche la zona industriale. A ciò si aggiunge la riqualificazione del parco giochi adiacente la scuola con il ripristino e l’aggiunta di nuove giostrine, la sistemazione dei viali, la piantumazione di nuove piante autoctone, la revisione e l’ampliamento dell’impianto di irrigazione esistente e, infine, l’apertura di un ingresso al pubblico.