Stanze senza aria condizionata, autoclave non funzionante, poco personale. Sopralluogo ieri del consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli nel blocco operatorio del presidio di Bitonto. “La climatizzazione funziona soltanto nella sala operatoria – spiega – mentre nelle stanze di degenza e nelle stanze dove operano ogni giorno infermieri, operatori sanitari e medici, dove stazionano e scrivono referti, l’aria condizionata non funziona. Questo arreca grave disagio sia ai pazienti che, appena terminato l’intervento, sostano nelle sale di degenza, sia agli operatori che vivono una condizione lavorativa insostenibile. Inoltre, ho riscontrato che il secondo autoclave non funziona pur essendo essenziale: durante un intervento l’acqua non può mai mancare e quindi c’è sempre un autoclave di emergenza, nel caso in cui non dovesse più funzionare il primo. Ancora – prosegue – i ferri chirurgici vanno sostituiti perché obsoleti, manca l’apparecchio di brillanza e il personale scarseggia, per cui gli infermieri corrono da un reparto all’altro, da un ambulatorio al blocco operatorio, perché sono insufficienti. Per di più, nel Pta ancora non viene riattivato l’ambulatorio di Pneumologia a seguito del pensionamento dello specialista responsabile. Una situazione incredibile. E poi dicono di voler potenziare la medicina del territorio. Un bluff! Emiliano promette di riconvertire gli ospedali in presidi territoriali di assistenza, però poi non sono efficienti; chiude anche i pronto soccorso, li riconverte in punti di primo intervento e poi chiude anche questi”.
“Ora si provveda immediatamente a ripristinare la climatizzazione nel quartiere operatorio di Bitonto, e a sostituire i medici in pensione. Con la salute dei cittadini non si scherza”, conclude Damascelli.