Michele Ranieri ha 28 anni e ieri ha rischiato la sua vita, insieme ad un suo collega bagnino, per salvare turisti stranieri in balia delle onde a Peschici.
“Ieri mattina – ci racconta Michele, bagnino dal 2011 – il mare era particolarmente agitato e molto pericoloso. Il vento soffiava da nord est (grecale) che aumentava l’altezza delle onde. Due bagnanti stranieri, padre e figlio, si stavano allontanando nonostante i miei ripetuti fischi e richiami, la corrente iniziava a portarli verso il largo così sono stato costretto ad intervenire tuffandomi in acqua. Un mio amico, anche lui esperto, mi ha seguito visto che i mal capitati erano in due. La situazione è subito peggiorata e mi sono reso conto che stavo rischiando la vita, il mio amico accorgendosi del grande rischio che stavamo correndo ha cercato di tornare indietro procurandosi diverse escoriazioni dovute alla forza delle onde che lo sbattevano contro la costa. Io ho avuto la prontezza di dirigermi verso la scogliera a largo portando tutti e due i turisti in salvo. Grazie all’ intervento tempestivo della guardia costiera e con l’ ausilio dell’ elicottero sono riusciti a metterci in salvo. Oggi riceviamo con grande emozione il loro ringraziamento”.
I due turisti svedesi hanno ringraziato Michele per averli salvati. Poche righe in italiano e inglese.