Mogli e figli al fianco degli ex lavoratori Om Carrelli. “Non possiamo più sognare, avere regali o andare in vacanza”, ha urlato al megafono una bambina di 11 anni che vive in prima persona l’incertezza sul futuro del complesso industriale di Modugno.
Sotto il palazzo della Regione, sul lungomare di Bari, si è svolta l’ennesima protesta degli operai con un corteo indetto dai sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil che ha paralizzato il traffico per circa un’ora.
Il sostegno degli ammortizzatori sociali è terminato. Molte famiglie affrontano difficoltà persino nell’assicurare le esigenze primarie. Per il piano di reindustrializzazione la task force per l’occupazione della Regione ha avviato nuove trattative con cinque aziende interessate. Ma restano dubbi sulla concreta fattibilità dell’investimento, raccontati da Leo Caroli: “Lunedì avremo novità, dopo settimane non sono ancora arrivate fidelussioni che certifichino le capacità economiche con relative fidelussioni per il piano finanziario. Continueremo a vigilare”.