Il decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei Ministri sull’emergenza Palagiustizia di via Nazariantz di Bari porterà a breve allo smantellamento delle tende, dato che fino al 30 settembre sono stati sospesi tutti i termini processuali e le prescrizioni. Ora però il Ministero, in una lunga lettera firmata dal capo dipartimento reggente, Barbara Fabbrini, sollecita lo sgombero rapido della struttura, dichiarata inagibile dal Comune di Bari.
“Non sussistono – si legge – ostacoli all’immediato trasloco degli uffici in via Brigata Regina e a Modugno”. Nel primo caso è stata già stipulata convenzione con Inail, nel secondo si firmerà un accordo il 27 giugno tra Ministero e Regione Puglia. “Nelle more – si legge ancora nel documento – il Ministero ha provveduto a porre in essere gli atti necessari alla fruizione immediata delle sedi”. Resta il problema del personale: i due edifici non possono ospitare tutti i dipendenti. Tre le opzioni: il trasferimento in altri uffici giudiziari, la turnazione e l’orario mulriperiodale. E poi si conclude: “Sono già disponibili le risorse per il trasloco, ora si resta in attesa di urgente comunicazione sulle modalità e i tempi per il trasferimento”.