Ancora scontro politico sulla gestione dello stadio San Nicola, oggi c’è stata una infuocata conferenza dei capigruppo in Comune. La maggioranza di centrosinistra ha iscritto la proposta di revoca della gara per l’esternalizzazione quinquennale della gestione dell’impianto costruito da Renzo Piano. Ma è sorto l’inghippo, sì perché per si è scoperto che la gara deve essere approvata entro il 30 giugno, altrimenti la Giunta non può procedere con la quarta proroga consecutiva.
La consigliera comunale Irma Melin ha fatto mettere a verbale “l’illegittimità della proposta”: “Ho verbalizzato il fatto che ritengo quella proposta illegittima e mi sono opposta inutilmente alla sua iscrizione. A questo si aggiunga che il giorno del Consiglio non sarà come sempre lunedì, ma giovedì della prossima settimana o in seconda convocazione venerdì 29 perché ad oggi non sanno neanche se hanno i numeri per la prima convocazione del 28 giugno. A questo punto – conclude – mi auguro che intervenga la Corte dei Conti e che l’Anac si interessi finalmente della mia denuncia fatta ormai due anni fa sull’affidamento diretto della gestione dello Stadio, un provvedimento, questo che la giunta Decaro si appresta ad approvare per la quarta volta, contrario alla legge dello Stato e alle indicazioni di Cantone”.