“È necessario, se vogliamo realizzare un sistema moderno, efficace, veloce, abbandonare delle logiche che prendono talvolta sia le forze politiche ma anche le organizzazioni sindacali territoriali: il localismo non deve avere più spazio”. Lo ha detto l’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Giovanni Giannini, intervenendo al convegno su trasporti e turismo organizzato dalla Cisl a Bari.
“Sostenere che si devono fare i voli civili a Grottaglie – ha aggiunto – che non si deve chiudere un Punto di primo intervento in un comune, che si devono fare i voli civili a Foggia, significa mettersi fuori dalle linee di sviluppo delineate dalla Unione Europea, e dagli atti adottati dal governo italiano”. “Il Piano nazionale degli aeroporti – ha rilevato – definisce per esempio tre aeroporti: la Puglia è l’unica regione in Italia che ne ha avuti tre. Altre regioni molto più grandi della Puglia si sono viste tagliare gli aeroporti. Città importanti come Firenze sono state accorpate a Pisa- Allora – ha concluso – dobbiamo capire che il treno per lo sviluppo passa attraverso il convincimento che siamo un popolo unico, siamo europei. Non esistono più le nazioni, le autonomie statali. Esiste un mondo diverso nel quale abbiamo accettato tutti quanti di proiettarci”.