Biblioteche, associazioni ed enti locali potranno far conoscere ai cittadini pugliesi il pensiero ed il ruolo di Aldo Moro nella Costituente grazie al progetto triennale del Consiglio regionale della Puglia realizzato, d’intesa con l’Anci pugliese, per mantenere viva la memoria e diffondere il pensiero dello statista originario di Maglie (Lecce). L’iniziativa “Moro: Martire laico” è stata presentata oggi a Bari dal presidente dell’Assemblea legislativa, Mario Loizzo, dal presidente regionale dell’Associazione dei Comuni Italiani, Domenico Vitto, e da Gero Grassi che è stato componente della Commissione bicamerale di inchiesta sul rapimento e la morte dell’allora presidente della Dc.
Gli incontri si affiancano – è stato spiegato – ai duecento previsti in altrettante scuole pugliesi per spiegare che “Moro vive” con il progetto del Consiglio regionale rivolto agli istituti superiori. “Porteremo nelle scuole, nelle biblioteche, nelle città – ha sottolineato Loizzo – la straordinaria attualità di Moro, il suo ruolo, il suo esempio ed il suo sacrificio. Sono tuttora di grande insegnamento ed in questa fase di degrado e di frantumazione del sistema Paese – ha aggiunto Loizzo – possono aiutarci a ricostruire coordinate politiche capaci di farci superare un momento difficile”. Un’attualità evidenziata anche da Grassi nel ricordare la visione dello statista “sull’essere l’Europa intera nel Mediterraneo” e da Vitto nel sostenere che “in un periodo storico in cui si urla per prevaricare sull’altro e si parla alla pancia delle persone, il ricordo di Moro diventa quanto mai necessario”.