Ci sono 68 milioni di euro di fondi europei a disposizione dei Comuni, dotati di servizio di trasporto pubblico locale (i bus urbani), per rinnovare il parco automobilistico. L’assessore pugliese ai Trasporti, Giovanni Giannini, ha presentato questa mattina l’avviso pubblico “Smart Go City”. Dieci su 22 i Comuni interessati presenti oggi in Regione: Altamura, Bari, Bitonto, Castellana, Corato, Giovinazzo, Gravina, Molfetta, Monopoli e Palo del Colle, oltre alla Città Metropolitana. Le altre province e gli altri Comuni della regione saranno convocati il prossimo 13 giugno.
La finalità è di informare gli enti sulle opportunità del bando a sportello a disposizione delle amministrazioni locali. “Si tratta – ha insistito Giannini, facendo un appello ai Comuni – di soldi che devono essere spesi e rendicontati a breve. È un’occasione che non può essere persa per ridurre le emissioni in atmosfera e adeguare i servizi di bus cittadini per qualità e fruibilità prima della prossima programmazione europea, che potrebbe vedere un calo dei finanziamenti Ue. C’è quindi una opportunità da cogliere in un contesto più ampio, in modo da garantire il diritto costituzionale alla mobilità e incentivare il trasporto pubblico a discapito di quello privato soprattutto in città. I servizi andranno riorganizzati con i piani di bacino, sapendo che la coperta è sempre più corta perché in tutta Italia, a fronte di un fabbisogno di oltre sei miliardi e mezzo di euro per il Tpl, sono a disposizione solo 4,9 miliardi”.
“Siamo però consapevoli – ha concluso l’assessore – che in Puglia possiamo garantire un servizio su ferro e su gomma assolutamente all’avanguardia, facendo ulteriori sforzi sull’organizzazione”. Giannini ha poi annunciato l’imminente arrivo sulle strade pugliesi di circa 400 nuovi bus extraurbani “che saranno anche un segno visibile degli sforzi fatti per implementare il sistema di trasporto pubblico nella Regione”.