Dopo oltre tre anni, dal 2015, il relitto del traghetto Norman Atlantic ha lasciato il terminal crociere del porto di Bari. La motonave, tuttora sotto sequestro, è stata spostata dalla banchina n.12 alla n.30 (come mostra il video in basso). Dalle 10.30 di stamattina, per circa due ore, si sono svolte le operazioni coordinate e dirette dalla Capitaneria di Porto con il supporto operativo e logistico dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale. In questo modo il porto ha la possibilità di ampliare gli ormeggi a disposizione delle navi da crociera, passando da due a tre, con una riduzione dei tempi d’attesa. E il relitto sarà meno visibile ai turisti che scelgono di attraccare nel capoluogo pugliese.
“Per la città di Bari con una forte vocazione turistica in ascesa era deprimente accogliere i visitatori con la visuale della Norman Atlantic. Il porto viene restituito agli operatori, alla sua economia, ma soprattutto alla cittadinanza”, spiega nel video Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale.
Il naufragio avvenuto la notte del 28 dicembre 2014, causato da un incendio scoppiato a bordo, costò la vita a 12 persone e il ferimento di altre 64. Inizieranno domani le operazioni per lo spostamento del relitto, naufragato la notte del 28 dicembre 2014 al largo delle coste albanesi e ormeggiato davanti al terminal crociere del porto di Bari dal febbraio 2015. La nave è ancora sotto sequestro per il proseguo delle indagini.