Il Cda di Anas ha approvato l’accordo quadro per la riqualificazione dell’itinerario Bari – Brindisi – Lecce (SS16-379-613) con un investimento di 250 milioni di euro. In particolare, gli interventi previsti – suddivisi in cinque lotti ed inseriti nel contratto di programma Anas 2016-2020 – riguardano i tratti della statale 16 Adriatica tra la tangenziale di Bari e Fasano e la variante di Brindisi; il tratto della statale 379 “Egnazia e delle terme di Torre Canne” tra Fasano e Brindisi e il tratto della statale 613 “Brindisi-Lecce” tra Brindisi Sud e Lecce.
L’investimento complessivo, di circa 250 milioni, consentirà – è detto in una nota – l’attivazione di una serie di interventi che riguarderanno la sostituzione delle barriere di sicurezza, la realizzazione di opere di riqualificazione della pavimentazione stradale e l’adeguamento degli impianti tecnologici ai più moderni standard qualitativi, anche mediante la riqualificazione energetica e di telecontrollo degli impianti di illuminazione già esistenti. L’accordo quadro, che si svilupperà in tre anni, prevede anche l’installazione di impianti a messaggistica variabile, che consentiranno una migliore informazione all’utenza stradale.
L’intera tratta Bari-Brindisi-Lecce beneficerà quindi – conclude la nota – di un innalzamento dei livelli di sicurezza per gli automobilisti e rappresenterà un collegamento fondamentale tra tre capoluoghi di provincia, oltre che un fondamentale itinerario turistico che congiunge il nord della Puglia con il Salento.