Lattine, bottiglie e persino giubbotti. La “pesca miracolosa” messa in atto da una ventina di volontari di Retake Bari nel laghetto di Parco 2 Giugno ha tirato fuori dal piccolo habitat delle tartarughe oggetti e rifiuti di ogni tipo. A loro si sono aggiunti anche cittadini che erano lì al momento della pulizia.
“La manifestazione di oggi ha duplice obiettivo – spiega Fabrizio Milone, rappresentante di Retake -, quella di porre l’attenzione sull’inefficienza della pubblica amministrazione che non è stata in grado di affidare l’appalto per la manutenzione. Ma la situazione è soprattutto addebitabile all’inciviltà dei nostri cittadini, non certo del Comune e dell’Amiu. A Bari abbiamo solo un laghetto e lo trattiamo in questo modo, con ragazzi che giocano al lancio della bottiglia. Eppure la nostra azione è rivolta proprio ai più giovani, ai più piccoli soprattutto, per dar loro il buono esempio” (foto Daniele Leuzzi).