Prima ha tirato i capelli, poi le ha morse alla mano e al seno. Aggressione venerdì scorso nel reparto gabbione nel Policlinico di Bari. A denunciare l’accaduto è il sindacalista Ugl Polizia Penitenziaria, Giovanni Falco. Le tre agenti sarebbero state aggredite improvvisamente e senza motivo da una donna di 26 anni, originaria del Nepal, che stava scontando la sua pena a Trani. La detenuta si sarebbe improvvisamente scagliata contro le agenti ferendole in varie parti del corpo riportando uno strappo dei capelli dal cuoi capelluto, un morso alla mano ed un morso al seno. Tutte e tre le agenti sono state curate nel Pronto Soccorso dello stesso ospedale.
“La donna ha aggredito gli agenti senza nessuna motivazione – attacca Giovanni Falco dell’Ugl Polizia Penitenziaria – Come sindacato non accettiamo più che accadono situazioni simili, nonostante la situazione difficile che vive il penitenziario di Bari per la grave carenza di personale, non comprendiamo come il PRAP (Provveditorato dell’ Amministrazione Penitenziaria) continua a mandare nuovi detenuti da gestire. Il personale e anziano è stanco – conclude il sindacalista – abbiamo sempre denunciato le difficili condizioni in cui viviamo, non possiamo più accettare ulteriori carichi di lavoro”.