Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte ha sciolto la riserva e ha rimesso il mandato al termine del colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Non si è riusciti a trovare l’accordo sul nuovo governo. Il diktat di Mattarella è caduto sull’economista Paolo Savona, designato per il ministero dell’Economia, considerato un anti europeista. E a nulla sono valse le dichiarazioni dello stesso Savona per spiegare la sua posizione a favore di una Europa “equa”.
Secondo quanto apprende l’Ansa, i vertici del MoVimento 5 Stelle stanno ragionando sulla possibilità di impeachment nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il riferimento che fanno è quello all’articolo 90 della Costituzione secondo cui “il presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione”.
Intanto Il presidente della Repubblica ha convocato per domani mattina al Quirinale Carlo Cottarelli, l’ex commissario alla spesa pubblica durante il governo Letta. Avrà lui il mandato per cercare di formare un nuovo governo.