“Per rispondere nell’immediato all’esigenza di spostamento degli uffici giudiziari di via Nazariantz a Bari”, il ministro della Giustizia, Orlando, ha sottoscritto in data odierna il decreto che consente l’utilizzazione dei locali della ex sezione distaccata di Modugno e la Direzione dei beni e servizi ha chiesto al Demanio la valutazione di congruità ed il nulla osta alla stipula del contratto di locazione per l’immobile dell’Inail di viale Brigata Regina.
“Questa amministrazione segue la situazione degli uffici della città di Bari, mai affrontata in modo completo e complessivo come invece in questi ultimi anni si sta facendo, adoperandosi per soluzioni di tipo definitivo – si legge nella nota del ministero – Proprio in tale ottica ha recentemente stipulato il protocollo d’intesa che consentirà finalmente di dare un’adeguata sistemazione agli uffici giudiziari cittadini presso l’area demaniale delle ex Caserme Milano e Capozzi”.
“Con tali iniziative – continua – si intende fronteggiare la situazione di emergenza. Il ministero, che aveva già esperito un tentativo che non aveva dato esito positivo, ha avviato, pubblicandola sul sito, una nuova indagine di mercato per il reperimento in locazione di uno o più immobili per la sistemazione provvisoria degli uffici giudiziari baresi per i quali si è reso necessario predisporre l’immediato trasferimento. Si tratta di un necessario atto di impulso per consentire in tempi rapidi l’individuazione di una soluzione ponte che garantisca adeguata, pur se temporanea, allocazione degli uffici fino alla realizzazione della cittadella giudiziaria. Gli uffici del ministero stanno operando in costante contatto con gli uffici giudiziari, il demanio e le autorità locali per assumere le iniziative necessarie a fronteggiare l’attuale situazione critica comunicata al ministero solo con la trasmissione dello scorso lunedì della più recente consulenza dell’Inps”, conclude il comunicato”.
Decaro e l’appello alla Protezione civile
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, questa mattina ha riferito personalmente al Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Angelo Borrelli, le sue preoccupazioni circa lo stato attuale dell’immobile di via Nazarianz, per il quale il Comune ha sospeso l’agibilità. Inoltre ha rappresentato la necessità di prendere decisioni tempestive e precise sullo sgombero dell’intero palazzo e sulle azioni conseguenti.
Occorre individuare una sede alternativa, nel minor tempo possibile, capace di contenere tutte le funzioni fino ad ora ospitate nel Palazzo di via Nazarianz e nel frattempo stabilire i tempi e i modi dello sgombero che prevede operazioni estremamente delicate e complesse.
Borrelli ha assicurato questa mattina a Decaro, il suo interessamento alla vicenda e la disponibilità a partecipare ad un incontro a Bari, che il sindaco sta chiedendo in queste ore al Prefetto di convocare.