Giovedì 24 maggio, a Bari al Fortino Sant’Antonio, alle ore 19.00 andrà in scena “Se i delfini venissero in aiuto”, il racconto del diario di Erri De Luca a bordo dalla nave Medici senza frontiere: un recital con Erri De Luca, Moni Ovadia, Cosimo Damiano Damato e la Piccola Orchestra Mediterranea.
Lo spettacolo apre la programmazione del LUCE MUSIC FESTIVAL. APPRODI MUSICALI: festival promosso da Urem, Fanfara e Ulixes S.C.S., con la direzione artistica dello stesso Moni Ovadia in collaborazione con il regista e sceneggiatore Cosimo Damiano Damato. Il Festival presentato in conferenza stampa la mattina dello stesso 24 maggio, al Fortino Sant’Antonio, alle ore 11.30 apre una giornata ricca di attività in cui Moni Ovadia sarà ospite, alle 17, di una Masterclass e, sempre nel pomeriggio, Erri De Luca, insieme a Raimondo Di Maio, editore (Dante & Descartes) del testo omonimo da cui è tratto lo spettacolo, incontreranno il pubblico per il firmacopie di Se i delfini venissero in aiuto.
Alle ore 19, al tramonto, nel suggestivo Fortino barese andrà in scena lo spettacolo musicale: “Un reportage – spiega il regista Damato – che si fa racconto civile, feroce, umano, biblico, necessario, musicale”. A scandire i racconti di Erri De Luca sono le canzoni della tradizione mediterranea cantate da Moni Ovadia accompagnato dalla Piccola Orchestra Mediterranea di Giovanni Seneca: sonorità raffinate popolar-world con affondi afroeuropei, contaminazione fra Mediterraneo e Levante per allattarsi alla multiculturalità, esperanto e vocabolario sonoro di pace e integrazione fra popoli ( l’Orchestra Mediterranea vede Giovanni Seneca alle chitarre, Anissa Gouizi alla voce, Gabriele Pesaresi al basso, Francesco Savoretti alle percussioni e Danilo Di Paolonicola alla fisarmonica).
Le attività della giornata sono tutte a ingresso libero.