Una dipendente di una filiale del Banco di Napoli a Lecce è stata condannata per un ammanco di 14mila euro. Alla donna, di 57 anni, di Cavallino (Lecce), il giudice della seconda sezione penale del Tribunale di Lecce, Annalisa De Benedictis, ha inflitto una condanna a un anno e otto mesi di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di una sanzione di 320mila euro per furto aggravato, in quanto ritenuta responsabile del prelievo di denaro dal conto corrente di una donna nel periodo in cui questa era ricoverata in ospedale a causa di una grave malattia.
L’imputata è stata, invece, assolta dall’accusa di avere stilato false distinte di pagamento apponendovi false firme della correntista “perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato”. Altri due dipendenti della stessa filiale sono stati assolti per non avere commesso il fatto.