Cori, rituali e tanta devozione. Tre voli charter e più di mille pellegrini russi e georgiani sono giunti a Bari per le celebrazioni ortodosse in onore di San Nicola. Come ogni anno i fedeli hanno gremito la Basilica durante la messa tenuta da i Metropolita Juvenalij di Krutizk e Kolomenskoe, il più anziano vescovo della Russia.
“Siamo orgogliosi – spiega nel video Rocky Malatesta, direttore Cesvir – che queste giornate siano entrate nell’immaginario collettivo dei baresi per due volte l’anno, a maggio e dicembre. La 12esima edizione del Festiva dell’arte russa quest’anno ha avuto come protagonisti il coro da camera diretto da Raissa Gundiaeva”.
Un punto di contatto tra oriente e occidente, padre Giovanni Distante ha donato ai vescovi ortodossi una lampada che arde nei pressi della tomba del Patrono e un pezzo di stoffa che è venuto in contatto diretto con la reliquia portata a Mosca e San Pietroburgo. Le venerazioni si sono poi spostate nella cripta.