Barriere di cemento e traffico ancor più lento del solito su via Capruzzi, a Bari, dove sono iniziati i lavori per il nuovo edificio servizi e per il prolungamento e l’allargamento del sottopasso giallo. Sull’estramurale, una delle arterie del capoluogo più provate dal flusso dei veicoli, si procedeva con difficoltà ancora maggiore. Ma non sarà la fluidità del traffico il problema maggiore creato dal cantiere: “Sono andati persi dei posti auto, ma salvate le quattro corsie, perché non potevamo permetterci di ridurre la carreggiata. Tuttavia, abbiamo recuperato altri posti auto rioriganizzando il sistema di parcheggio nell’area della ex Rossani, doe sostare è anche più economico” spiega Giuseppe Galasso, assessore a Lavori pubblici, Infrastrutture ed Edilizia giudiziari al Comune di Bari.
La costruzione del nuovo edificio servizi darà alla stazione di Bari centrale un secondo ingresso “principale” su via Capruzzi, con sala d’attesa e biglietteria. Il sottopasso giallo sarà invece in grado, dopo il prolungamento e l’allargamento, di collegare in un futuro prossimo tutti e quattro i vettori operanti nel capoluogo (Rfi, Sud Est, Ferrotramviaria e Fal): “Chi deve cambiare treno, potrà farlo senza cambiare treno” spiega Galasso. Lungo tutti i sottopassaggi – giallo, rosso e verde – verranno inoltre inseriti degli ascensori per i binari.
Progetto indipendente è quello della stazione per gli autobus nell’area del sottopassaggio Quintino Sella, che “ripulirà” l’estramurale dagli autobus extraurbani, la cui necessaria sosta contribuisce attualmente a rallentare il traffico.