A Bari quasi il 22 per cento è disoccupato e il 50 per cento dei giovani è ancora senza lavoro. Solo il 32 per cento delle donne ha un impiego, secondo i dati Eurostat. Da qui la decisione dei consiglieri comunali di opposizione Giuseppe Carrieri, Michele Picaro e Fabio Romito di presentare il caso in Consiglio.
“Da anni le soluzioni del sindaco Decaro e della sua maggioranza di centrosinistra sono inefficaci e peggiorano questi dati. Noi abbiamo invece proposte diverse e innovative. Una di queste é stata presentata e si é concretizzata in una proposta di deliberazione consiliare che prevede alcune cose precise e specifiche – spiegano – punteggi premiali in sede di gara e riduzioni fiscali – nei bandi comunali di servizi e lavori superiori a 250 mila euro – per l’appaltatore che assicura l’assunzione di donne disoccupate baresi da più di 12 mesi e di cittadini baresi disoccupati che fruiscono di sussidi comunali. Con obbligo peraltro di aprire una sede a Bari, per chi vince gli appalti comunali per lavori e servizi. Nei prossimi giorni presenteremo richiesta di riunione del consiglio comunale in seduta monotematica per discutere questa proposta di delibera, perché il lavoro è una nostra priorità e perché la crescita di Bari ci sta veramente a cuore”.