Arrivano nuovi documenti dalla Procura della Repubblica e slitta la discussione sul deferimento Covisoc del Bari. A seguito della istanza istruttoria richiesta dalla Procura Federale, infatti, il Tribunale federale nazionale-Sezione disciplinare ha rinviato infatti l’appuntamento al 1° giugno 2018, oltre la data d’inizio dei playoff cui il Bari è già matematicamente qualificato. L’eventuale penalizzazione potrebbe anche slittare al prossimo campionato, ma bisognerà attendere l’esito degli accertamenti e le eventuali nuove accuse.
“Il Tribunale federale nazionale – Sezione disciplinare, riunitosi in camera di consiglio, in relazione alla richiesta istruttoria ex art. 34, comma 4 Cgs, formulata dalla Procura Federale – si legge sul documento numero 66 del Tfn – accoglie l’istanza e ordina alla Procura federale di acquisire agli atti del procedimento, il saldo contabile del conto corrente bancario dedicato della Società Fc Bari 1908 Spa, alla data del 16.3.2018, facendone richiesta alla Procura della Repubblica di Bari”.
Di conseguenza, il Tfn – Sezione disciplinare ha rigettato “l’apposizione alla suddetta acquisizione proposta dalla difesa del Sig. Giancaspro Cosmo Antonio e della Società FC Bari 1908 Spa, trattandosi di esigenze istruttorie emerse nel corso della odierna udienza, alla luce del documento trasmesso in data odierna dalla Procura della Repubblica di Bari alla Procura Federale”. I pm che seguono l’inchiesta penale sono Giuseppe Dentamaro e Bruna Manganelli, con il coordinamento del procuratore aggiunto Roberto Rossi. Due i fascicoli d’d’inchiesta che riguardano il Bari, legati ad accertamenti dal momento dell’acquisizione da parte di Giancaspro ad oggi.