Il caveau del sapere più importante di Puglia dedicato all’Architettura e all’Ingegneria. Un cuore pulsante, grande, unico, nel campus universitario di Bari ma aperto aperto al territorio: dai giovani studenti delle scuole superiori, a quelli universitari, ai professionisti, alle imprese. Sarà il fiore all’occhiello del Politecnico di Bari: si chiamerà, Poli-Library e raccoglierà il vasto patrimonio bibliotecario del Poliba: 220.000 volumi, 26.000 tesi di laurea e di dottorato, 6000 periodici di settore, e altro ancora, raccolti in una sequenza di spazi intimamente connessi tra loro. In questa direzione il Politecnico andrà a completare e modernizzare la sua offerta di consolidamento culturale sul e per il territorio.
D’altro canto, la proposta progettuale del nuovo Sistema Bibliotecario d’Ateneo, ben si inserisce nell’ottica della cosiddetta, “Terza Missione” del Politecnico (le altre: Ricerca e Alta formazione), ovvero il trasferimento di conoscenze e tecnologie in ambienti esterni a quelli accademici, favorendo così lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio. Per tali ragioni e scopi, il progetto Poli-Library non è passato inosservato alla Regione Puglia che ne ha apprezzato la qualità e gli obiettivi d’interesse pubblico in esso contenuti e che lo ha finanziato per un importo pari a 1.830.000 euro, nell’ambito dell’Avviso Pubblico Community Library Por Puglia 2014-2020 – Azione 6.7 – Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale. Inoltre, l’immediata esecutività della proposta progettuale presentata consentirà nel breve lo stanziamento, da parte dell’Ente regionale al Politecnico, di un anticipo dell’intero finanziamento pari al 10 per cento, circa 180.000 euro.
Due sono le date fondamentali previste per la realizzazione della biblioteca Poli-Library: entro 15 novembre 2018 (apertura del cantiere) ed entro il 30 novembre 2020 (consegna lavori).
L’idea progettuale è partita dal mantenimento delle sedi bibliotecarie già operanti nell’ambito dell’Ateneo e dall’individuazione di ulteriori spazi (di collegamento e per nuove attività bibliotecarie) atti a comporre, nella loro totalità, un unico edificio-biblioteca che attraversi l’intero Politecnico. Un “edificio negli edifici”: attraverso due punti di accesso principali (e quattro secondari) sarà possibile attraversare in orizzontale i suoi diversi spazi e muoversi sui suoi cinque livelli. La soluzione progettuale prevede l’inserimento di una serie di servizi integrativi: archivio, aree workshop e co-working, spazi per studio individuale e di gruppo, al fine di migliorarne l’efficienza e la fruibilità. L’intervento consentirà di amplificare gli spazi e di rendere disponibile l’intero patrimonio bibliografico dell’Ateneo, oggi consultabile solo in parte (67%). Inoltre, come accennato, sarà consentito l’accesso a categorie sinora escluse: studenti degli istituti superiori, professionisti, imprenditori, cultori dell’architettura e dell’ingegneria.
A differenza delle biblioteche di vecchia generazione, con collezioni poco accessibili, l’idea proposta individua una immagine di biblioteca trasparente e fortemente riconoscibile con punti di informazione ben evidenziati che assolvano alle funzioni di accoglienza, supporto alla ricerca e alla circolazione dei documenti. L’apertura della biblioteca sarà garantita, a regime, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 20.00.