Una nuovissima guida on-line degli alimenti, Wikonsumer.org, nasce in Puglia, dall’idea di due ingegneri, marito e moglie, e un tecnologo alimentare con l’obiettivo di aiutare i consumatori a scegliere in maniera consapevole e i produttori di qualità a farsi trovare.
“Su Wikonsumer.org i prodotti – informa una nota – sono classificati attraverso un innovativo algoritmo in grado di valorizzare le caratteristiche più ricercate dai consumatori e quelle che ne determinano l’eccellenza. Attraverso la stretta collaborazione di una community di esperti di alimentazione e tecnologie alimentari i prodotti presenti su Wikonsumer.org vengono revisionati e controllati circa la veridicità delle informazioni”.
Lo staff ed i revisori “controllano che ad ogni affermazione presente nell’articolo corrisponda una fonte scientifica ed attendibile attraverso un format collaborativo che utilizza la tecnologia wiki, permettendo agli esperti del settore e agli utenti finali di definire assieme, in maniera strutturata ed ordinata, quali sono i migliori prodotti e perché”. “La mia passione per il consumo consapevole si è trasformata in una necessità con la nascita delle mie due gemelle – spiega Antonella Fasano, Ceo & Founder di Wikonsumer.org. – che mi ha spinto a voler scegliere con consapevolezza quale prodotto in commercio acquistare. Da qui ho scelto di costruire Wikonsumer.org, la guida alla scelta degli alimenti. Da subito si sono uniti al team mio marito Paolo Pannarale, ingegnere informatico, e Marco Montemurro, tecnologo alimentare. Ma i veri protagonisti di Wikonsumer.org sono i membri della community: nutrizionisti, tecnologi, ricercatori e consumatori, da tutta Italia, che mediante un innovativo sistema di gestione dei contenuti realizzano in maniera collaborativa guide alla scelta e classifiche dei prodotti in commercio. I contributori sono esterni ed indipendenti e le scelte importanti vengono condivise con la community: questo rappresenta una garanzia per i consumatori. Il lavoro dei contributori diventa patrimonio della collettività, perché è rilasciato con licenza open”.