Nel 2017 gli infortuni sul lavoro in Puglia sono stati oltre 30mila, più di 80 ogni giorno e con un trend in aumento nel 2018. A gennaio 2018 gli infortuni sono aumentanti del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ecco perché, il primo maggio sarà celebrato nelle diverse iniziative organizzate in tutti i Comuni affrontando i temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, scelti quest’anno da Cgil Cisl Uil per la Festa dei Lavoratori.
Sono oltre 50 le iniziative pubbliche – comizi, cortei e incontri di approfondimento – che il sindacato confederale ha organizzato in Puglia. Tra le varie iniziative in programma, a Bari l’appuntamento organizzato da Cgil, Cisl e Uil è alle 9 in piazza, San Pietro, nella città vecchia, dove alla presenza dei tre segretari territoriali, sarà scoperta una targa per ricordare le vittime sul lavoro. La piazza scelta è quella che fu maggiormente colpita da una delle stragi su lavoro più funeste che la storia abbia mai registrato, l’esplosione, il 9 aprile del 1945, della nave americana Charles Henderson che trasportava bombe ed era ormeggiata nel porto: furono 360 i morti, tra cui 50 membri dell’equipaggio, e 1.730 i feriti.
Subito dopo, appuntamento in piazza Odegitria, insieme con il sindaco di Bari e presidente nazionale dell’Anci, Antonio Decaro. A Cerignola (Foggia), la città dove nacque il sindacalista, politico e antifascista italiano Giuseppe Di Vittorio, il concentramento è previsto alle 9.30 in Piazza Duomo ; il corteo raggiungerà poi piazza della Repubblica dove le conclusioni saranno affidate al Segretario confederale nazionale Cisl, Andrea Cuccello. A Francavilla Fontana (Brindisi) appuntamento alle ore 10.00 presso il Monumento ai Caduti in Piazza Monumento per la deposizione di una corona in ricordo delle vittime sul lavoro, a seguire dalle ore 10.30 alle 11.30 un incontro pubblico presso la sala del Lampadario, a Palazzo Imperiali. Ad Andria, alle 9.00, da piazza Giuseppe Di Vittorio partirà un corteo che sfilerà nelle strade principali e si concluderà in piazza Catuma dove gli studenti racconteranno la storia di Peppino.”A volte – affermano i segretari generali di Cgil Cisl UilPuglia, Pino Gesmundo, Daniela Fumarola e Franco Busto – ci ritroviamo di fronte a una premeditata disattenzione rispetto alla tutela della salute e della sicurezza che, pertanto, va perseguita e punita con più rigore. Questo Primo Maggio dovrà quindi essere l’occasione per porre il tema al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica e per chiedere che diventi una priorità del prossimo Governo nazionale e delle istituzioni locali”.