Mentre infuriano le proteste per i ritardi nella realizzazione delle due spiaggette (su quattro promesse) in ciottoli (il caso è stato affrontato persino ieri su Matrix su Canale 5), un altro problema sta diventando sempre più pressante sul nuovo lungomare di San Girolamo – Fesca. A denunciarlo l’associazione IX maggio con tanto di foto. I marciapiedi sono diventati dei parcheggi per le auto che occupano le rampe per i disabili. I disagi sono enormi, sia per chi è costretto su una sedia a rotelle sia per le famiglie con i passeggini. Obbligati tutti a camminare in mezzo alla strada a causa degli incivili.
“La scusa più banale – spiega il presidente dell’associazione, Peppino Milella – è quella dei cinque minuti. Solo cinque minuti per andare in pescheria o al bar. Queste persone non capiscono che in questa maniera creano un disagio notevole. Impediscono ad un disabile di poter camminare liberamente sulla sedia a rotelle. E non siamo ancora in estate. Figuriamoci cosa capiterà tra qualche settimana. Senza considerare che su tutto il lungomare non esiste un posto per disabili, neanche i cartelli”.
Il problema dei parcheggi, nella prima vera domenica di caldo, ieri è scoppiato: tutti i posti auto erano stati occupati ed è cominciata la sosta selvaggia. Anche di chi ha lasciato l’auto per ore per andare in spiaggia.