Ai quarti di finale in Coppa, in piena crisi in campionato. Paradossale situazione quella che sta vivendo la Pink Bari, scivolata al penultimo posto della Serie A femminile di calcio a 11 e costretta quasi sicuramente a disputare almeno i playout, a meno di un miracolo.
Il 2 maggio le biancorosse ospitano la Jesina per la gara unica dei quarti di finale della Coppa Italia: gara secca di 90 minuti più eventuali calci di rigore. Aprile e compagne hanno ottenuto il pass per i quarti eliminando la Res Roma grazie ai gol di Parascandolo e Serturini, mentre le capitoline recriminavano per tre traverse e una serie di errori e mollezze in zona gol. Avversaria della Pink sarà la Jesina, formazione di serie B, a sua volta autrice di un risultato storico (1-0 al Latina agli ottavi).
Se la coppa sta regalando sogni e illusioni, il campionato si sta traducendo in un autentico incubo. L’1-3 casalingo con il fanalino di coda Empoli Ladies ha complicato una situazione già resa difficile da una serie inopinata di sconfitte consecutive. Dopo la serie di quattro successi consecutivi maturata fra dicembre e gennaio, per la Pink sono arrivate solo sconfitte con Sassuolo (4-2), Brescia (4-0), Fiorentina (0-3), Ravenna Woman (3-1), Chievo Verona (2-4), Juventus (4-1), Atalanta (0-2), Res Roma (che ha “vendicato” lo sgarbo di coppa, per 2-1) ed Empoli Ladies.
Ora il Bari ha 13 punti, due più delle toscane, gli stessi del Sassuolo e due meno del Ravenna Woman, che al momento disputerebbero il playout. Un punto di svolta potrebbe essere il match di domani con la Agsm Verona, battuta all’andata in terra pugliese per 3-1. Poi un’altra trasferta, col Tavagnacco, e la decisiva sfida interna con il Sassuolo. Anche se la salvezza diretta è ormai un miraggio.
Foto: Roberta Aprile (Foto Ricciolo – Official Photographer Pink Bari)